Christian Di Serio alunno della IV G del nostro Circolo si è classificato primo nella XIV Edizione del Premio Artistico Letterario “ Don Peppe Diana”- sezione Disegno e Pittura- riservato alla scuola primaria. Tema del concorso è stata la frase di Papa Francesco “ La fame non è un dato naturale, né frutto di un destino cieco di fronte al quale non possiamo fare nulla “. Sui circa 1200 lavori, inviati da più di cento scuole della regione- di cui 10 realizzati dal nostro Circolo - il Lavoro del nostro alunno è stato premiato come quello che meglio rappresentava il tema del Concorso . Il disegno mette in luce come spesso i bambini chiedono risposte che non sempre i grandi sanno dare. Gli adulti non riescono a dare risposte perché non hanno gli occhi dei bambini. Con un tratto semplice il lavoro del nostro alunno dà una risposta fortemente esauriente : “non c’è coscienza”.
Per il nostro Circolo è stata la seconda partecipazione al concorso: partecipazione fortemente voluta dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Rosaria Corenella e coordinata dalla Insegnate Carmela Sapatiello con il fattivo contributo di tutte gli insegnanti della fascia delle classi quarte. In particolare è da segnalare il lavoro delle insegnanti della IV G Maria Favicchio e Rosetta Zuccalà.
Nel concorso sono stati coinvolti circa 200 alunni della classi quarte e tra i loro elaborati le insegnanti hanno scelto i 10 da inviare.
Alla manifestazione di premiazione tenutasi, giovedì 11 maggio 2017, nel Salone Don Peppe Diana, presso il centro di Addestramento Carabinieri Forestali di Castel Volturno, la nostra scuola ha partecipato con una folta rappresentanza di alunni , docenti e genitori oltre alla Preside ed alla Vicaria Maestra Pina Manna. In rappresentanza del Comune di Acerra era presente l’Assessore alla Pubblica Istruzione Milena Petrella. Presente anche il Direttore del Giornale Diocesano “ La Roccia “ Antonio Pintauro.
Sono intervenuti alla premiazione Don Luigi Ciotti presidente Nazionale dell’Associazione Libera nonché la sorella ed il fratello di Don Peppe Diana.
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